Cosa fare se le culotte de Cheval sono i tuo punto critico
Se glutei troppo pieni e culotte de cheval sono il tuo incubo quanto ti guardi allo specchio o stai indossando un nuovo costume, sappi che non sei da sola. Sicuramente il mal comune mezzo gaudio, è già una consolazione, ma ovviamente non basta a soddisfare la nostra voglia di migliorarci. Il grasso localizzato in questa area, soprattutto nelle donne, infatti è molto comune, sia su soggetti i sovrappeso che non. Questo accumulo di grasso è in parte fisiologico, può dipendere in gran parte dalla conformazione fisica femminile a dalla condizione ormonale di ogni donna.
Perché ho la culotte de cheval?
La distribuzione del grasso corporeo è dettata dagli ormoni sessuali, cioè gli estrogeni per le donne e il testosterone per gli uomini.
Sono gli stessi ormoni che regolano anche la distribuzione di altri caratteri sessuali, come la barba, i peli, l’attaccatura dei capelli e il timbro della voce.
La culotte de cheval inizia ad instaurarsi per la fisiologica comunemente ormonale durante le sue fasi, pubertà, gravidanza, menopausa. Spesso è ereditaria ed è purtroppo difficile da eliminare del tutto.
Inoltre, quando l’organismo ha bisogno di energia, in genere va prima ad esaurire le scorte presenti nella parte superiore del corpo, mentre la follicolina (ormone prodotto dalle ovaie) favorisce l’aumento del peso nella parte bassa.
Tutti fattori che rendono complicato dimagrire proprio in quel punto: a lato dei glutei e sopra la coscia e in generale, dal bacino in giù.
Nella donna la distribuzione del grasso a livello del bacino e delle cosce ha un significato specifico.
La sua presenza in questa area è infatti funzionale, cioè in termini evolutivi, provvede al mantenimento della specie, essa rappresenta una scorta energetica che la donna tiene da parte, pronta ad essere utilizzata per eventuali gravidanze.
E’ per questo che è così difficile perdere il grasso localizzato su fianchi e cosce, così come per gli uomini è un’impresa liberarsi del grasso depositato a livello addominale.
Quella contro la culotte de cheval è sicuramente una battaglia difficile, ma non impossibile, parti regolando l’alimentazione, fai un po di attività fisica e prenditi il tuo tempo per vedere i risultati.
La culotte de cheval e la giusta alimentazione:
Meglio sicuramente preferire i cibi che contengono una moderata quantità di grassi. E’ importante prediligere i cibi proteici e ad alto contenuto di fibre.
Meglio evitare le diete drastiche e preferire invece alimenti sani, soprattutto del territorio, perché già familiari al nostro organismo. In questo senso la dieta mediterranea andrà benissimo, magari con qualche piccolo accorgimento in più:
- Limita gli zuccheri,
- Diminuisci il consumo di grassi saturi
- Elimina le bibite zuccherate.
- Non saltare i pasti.
- Fai attenzione al sale: provoca ritenzione idrica che è causa di gonfiore nei tessuti e che conseguentemente può favorire a comparsa di cellulite.
La culotte de cheval, contrastale con lo sport
I glutei sono composti da 3 fasce muscolari ben distinte e sono: il piccolo, il medio e il grande gluteo.
Allenando i glutei si otterrà anche un ottimo lavoro in termini di consumo energetico, infatti allenare più fasce muscolari temporaneamente da l’opportunità anche di perdere peso più velocemente. Eseguire esercizi costanti che interessano quest’area sono un valido aiuto contro le culotte de cheval.
La frequenza
Per un work-out mirato è fondamentale che praticare gli esercizi almeno 3 volte alla settimana, per almeno 20 minuti, soprattutto non meno del tempo consgliato, in quanto è dai 20 minuti in su che il corpo attinge alle riserve di grasso.
Gli sforzi intensi ma di breve durata vanno a intaccare le riserve di zuccheri, ma non il grasso. E’ quindi consigliabile iniziare questo percorso con esercizi cardio, come la camminata, la corsa, la bicicletta, il vogatore, il nuoto da abbinare ad esercizi specifici per tonificare. In questo senso la pesistica, il crossfit e gli allenamenti funzionali andranno benissimo.
La soluzione definitiva al problema con la Chirurgia di ultima generazione, in minima invasività.
Se hai già intrapreso la tua battaglia contro le culotte de cheval con tutto ciò sopra descritto, ma senza ottenere risultati, oggi è possibile eliminare il grasso localizzato resistente, anche fibroso, con trattamenti di chirurgia estetica di ultima generazione e minimamente invasivi. E’ il caso di Vaser lipo, un dispositivo approvato FDA e certificato CE, che elimina le sole cellule di grasso senza intaccare i tessuti circostanti, il tutto grazie alla delicata energia ultrasonica. Gli ultrasuoni di Vaser lipo vengono trasmessi da microsonde di appena 2 mm di diametro che bersagliano il grasso sciogliendolo, in questo modo il chirurgo potrà aspirarlo più facilmente e delicatamente dal paziente.
Con Vaser, ci sono meno lividi e traumi per i tessuti rispetto alle procedure tradizionali, il recupero è più breve ed anche i risultati sono ottimali.
L’intervento ha una durata che va in genere dai 30 minuti ad 1 ora circa, dipende dalla vastità dell’area da trattare.
