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pancia tonica

Ottieni glutei e pancia tonica in vista dell’estate con l’allenamento mirato

Ci risiamo, come ogni anno in questo periodo torniamo a fare i conti con la prova costume.

Dunque armati di buona volontà e costanza ed inizia le tue sessioni di allenamento mirato a questo scopo:

Allenamento mirato per perdere peso:

Saltare la corda
Per saltare la corda si deve fare un po’ di pratica.

Dopo un breve riscaldamento si può saltare la corda molto velocemente e a cadenza più lenta.
Eseguire sempre un breve riscaldamento prima di iniziare l’attività fisica. Quando non si è nella migliore forma fisica si deve iniziare con attività cardio di bassa o moderata intensità.


Correre è il modo migliore per bruciare i grassi, è vero?
Sì e no.

La corsa è un modo per bruciare il grasso in poco tempo quando si ha qualche chilo in eccesso, o quando si vuole avere un corpo tonico.
In caso di sovrappeso o di obesità, la corsa può fare più male che bene, infatti in questo caso, la persona rischia di danneggiare le articolazioni mettendole troppo sotto stress.

Gli individui in sovrappeso possono perdere più facilmente peso con una combinazione di esercizi e corsa.
Il modo più efficace per bruciare i grassi è di eseguite a giorni alterni esercizi come:

  • camminata,
  • salto della corda,
  • cyclette.


Bruciare i grassi con la frequenza cardiaca, funziona?


In passato si calcolava il battito cardiaco ideale per bruciare i grassi, intorno al 65% della frequenza cardiaca massima, ma questo dato non è più considerato affidabile.

L’allenamento adeguato consiste in una cosa alla velocità più alta possibile, per un ora perché in 60 minuti il corpo termina le scorte di carboidrati e quindi deve scomporre i lipidi, ma non va bene per tutti, soprattutto se siamo alle prime armi.

Se state iniziando ora il vostro percorso atletico meglio alternare la corsa alla camminata veloce, per lo stesso lasso di tempo.

Provate ad alternare quindi 20 min di corsa a 10 di camminata veloce, per un totale di circa 60 minuti.

Soprattutto correte in base alla vostra capacità respiratoria, che comunque migliorerà sessione dopo sessione.

Allenamento mirato per la pancia ed i glutei:

Tutti vogliono avere una pancia piatta e tonica in fretta, soprattutto quando arriva l’estate.
Molti eseguono degli addominali per un dimagrimento localizzato alla zona addominale.


Non tutti sanno però che gli esercizi addominali
 non sono l’allenamento più efficace per rimuovere la pancia.
Negli addominali lavorano solo i muscoli retto e obliquo dell’addome. Si devono allenare tutti i muscoli, anche quelli posturali e gli stabilizzatori di bacino e tronco per ottenere un risultato visibile.


Gli esercizi in questione riguardano:

  • La parte lombare della schiena,
  • I fianchi,
  • La parte superiore delle cosce.

Per perdere il grasso sulla pancia e per ridurre i fianchi si consigliano una serie di esercizi per il rinforzo di fasce muscolari grandi.


Questi esercizi stabilizzano:

  • La colonna vertebrale,
  • Il bacino.

Con questi esercizi si può prevenire il mal di schiena e migliorare la postura.

Inoltre si bruciano più calorie rispetto a fare dei semplici addominali, questo perché lavorano più muscoli in modo sinergico.

Quali sono gli esercizi da fare?

Plank laterale


Questo esercizio è piuttosto impegnativo. Negli esercizi base, come gli addominali a terra, il peso del corpo non implica il lavoro sull’addome, mentre in questi esercizi speciali il peso del corpo è ripartito solo su due punti.


Tonificare i muscoli stabilizzatori del tronco e del bacino é più difficile, necessita di pratica, ma aumenta la stabilità.


Come eseguire l’esercizio:

  • Iniziare in posizione sdraiata su un fianco.
  • Appoggiare il gomito a terra proprio sotto la spalla.
    I piedi sono uno sopra l’altro.
  • Fare forza sull’avambraccio, irrigidire il tronco (e gli addominali).
  • Mantenere la posizione per 30 secondi.


Teaser


Il teaser è un esercizio di pilates avanzato.

  • La postura parte da posizione supina (sdraiati con la pancia in alto).
  • Si alzano le gambe, ginocchio dritto, in modo da formare un angolo di 45° col terreno.
  • Allungare le braccia in modo che siano parallele alle gambe, poi alzare la testa e la parte superiore del tronco (come negli addominali) sempre mantenendo paralleli gambe e braccia.

Squat

  • Posizionarsi in piedi coi piedi larghi come le spalle.
    Le ginocchia sono leggermente piegate e le mani incrociate o parallele sul petto.
  • Piegare le ginocchia e abbassare il baricentro. Le ginocchia devono essere posizionate sopra le dita dei piedi, mai oltre.
  • Stendere il ginocchio e tornare in piedi.

Se si intende intraprendere questo percorso, è importante alimentarsi adeguatamente e seguire alcuni piccoli accorgimenti nell’alimentazione, tenendo sempre presente che le proteine sono fondamentali per il recupero e la funzionalità muscolare.

Le migliori fonti di proteine sono ed esempio:

Le carni magre
Le proteine hanno un effetto termogenico: si brucia il 30% delle calorie del cibo ingerito durante la digestione. Un petto di pollo da 300 Kcal richiede circa 100 Kcal per essere digerito.
Le lenticchie
Una porzione di lenticchie da all’organismo il 35% del fabbisogno ferro giornaliero. Il 20% delle persone hanno carenze di ferro. Quando manca un nutriente, il metabolismo rallenta perché il corpo non sta lavorando nel modo corretto.
Diverse diete aumentano la massa muscolare senza eseguire lavoro coi pesi, i regimi alimentari si basano su diete iperproteiche.

Se il grasso localizzato si è depositato solo in alcuni punti ed è presente da molti anni, probabilmente il solo percorso alimentare e dietetico non sarà sufficiente.

Un dimagrimento localizzato sulla vita, per esempio, è praticamente impossibile. La perdita di peso si verifica infatti anche su gambe, braccia e volto.

Quindi, se siamo molto in sovrappeso, è bene tener presente un certo realismo sulla nostra condizione fisica e considerare un percorso chirurgico, minimamente invasivo, ma più rapido e risolutivo.

Vaser Lipo, la liposcultura delicata:

Vaser Lipo è una nuova metodologia che arriva dagli USA, è sicura ed efficace, è stata ideata per eliminare grasso localizzato in modo più delicato.

Sfrutta la delicata energia ultrasonica per bersagliare le sole cellule adipose, lasciando intatti i tessuti circostanti a vantaggio del paziente.

I risultati sono già visibili a pochi giorni dal trattamento e migliorano progressivamente fino alla stabilizzazione del risultato. Vaser Lipo è un dispositivo sicuro, infatti è approvato dall’ FDA e certificato CE.

Speciali microsonde colpiscono, con la delicata energia ultrasonica, le sole cellule adipose, regalando un recupero più breve e meno traumi per il paziente.

L’intervento si esegue in semplice anestesia locale o blanda sedazione ed ha una durata che va da 40 minuti a circa 3 ore, in base alle caratteristiche del paziente ed in relazione al parere medico.

E’ indispensabile una visita medica per stabilire se si è o meno un candidato ideale per questa procedura.

tonifica fianchi

Tonifica fianchi e pancia con il crunch

L’estate si avvicina e con essa la temuta prova costume, l’unico “esame” che ci fa più paura di quello della maturità.

Il lavoro e lo studio spesso ci obbligano ad una vita sedentaria e fanno sì che sul nostro addome e sui nostri fianchi si accumuli il grasso localizzato. Questo tipo di comportamento a lungo andare può rivelarsi anche pericoloso per la salute.

Per fortuna però, non è troppo tardi per rimediare. Vediamo quindi quali sono i cinque esercizi che, se svolti con regolarità e impegno, potranno rivelarsi molto efficaci nella lotta al grasso localizzato su fianchi e addome.

Addominali:

L’esercizio perfetto per lavorare sulla pancia è quello del Crunch:

  • Crunch, un esercizio specifico su addominali e fianchi. La versione basilare dell’esercizio, consiste nello stendersi a terra con la pancia in su e con le gambe piegate in modo che le piante dei piedi siano bene appoggiate a terra. Successivamente mettete le mani dietro alla nuca e tenendo la posizione, iniziare a sollevare la parte superiore della schiena, il tratto dorsale e le spalle. Non è necessario sollevare tutta la schiena, ma basta concentrarsi sull’addome. Questo consentirà di lavorare specificatamente sulla pancia a non su altri muscoli, come quelli della schiena, ad esempio. Le sedute dovranno essere costituite da almeno 5 serie ognuna, da 20 , intervallate ogni serie con un recupero di massimo 20- 30 sec.

Bicicletta a terra:

L’ideale per lavorare sui fianchi:

  • Una variante dell’esercizio Crunch che vi aiuterà a lavorare sì sugli addominali, ma soprattutto sui fianchi, è quella che comunemente è nota come bicicletta. Anche in questo caso, mettersi con la schiena distesa a terra, I piedi non saranno appoggiati, ma sollevati, con la gamba che forma, all’altezza del ginocchio, all’incirca un angolo retto. In questo caso è obbligatorio intrecciare le mani dietro alla nuca e tenere i gomiti larghi in prossimità della testa. Il tronco si solleverà in parte, come nel crunch, quindi spalle e parte dorsale della schiena, ma contemporaneamente bisognerà ruotare il busto, in modo da far sì che il gomito destro si diriga verso il ginocchio sinistro e il gomito sinistro vesto il ginocchio destro.

Un esercizio che risulta particolarmente utile, sia per gli addominali bassi, che per quelli laterali e per i fianchi. Le sedute dovranno essere costituite da almeno 5 serie ognuna, da 20 , intervallate ogni serie con un recupero di massimo 20- 30 sec.

Crunch con gambe in alto:

  • Concludiamo la panoramica sui Cunch: distesi a terra con le gambe distese e alte.Anche in questo caso, la posizione, per quanto riguarda la parte alta del corpo, è la medesima dei punti precedenti: schiena a terra; diversa invece è la posizione delle gambe, visto che in questo esercizio dobbiamo tenerle distese e allungate verso l’alto, a formare un angolo retto tra le gambe e il bacino. A questo punto slanciare le braccia semplicemente in alto, perpendicolarmente alla testa, e successivamente verso le punte dei piedi, alternare questi due movimenti per 5 serie ognuna, da 20, intervallate ogni serie con un recupero di massimo 20- 30 sec.

Ovviamente, per bilanciare il movimento le gambe non possono rimanere sempre dritte, è però utile cercare di tenere le gambe il più slanciate possibile, in modo che gli addominali debbano spingere per far sì che le punte delle dita tendano verso le punte dei piedi.

 

dieta vegana

Come perdere peso se si segue una dieta vegana

Oggi in Italia, quasi 3 persone su 10 sono in sovrappeso, in genere si salta da una dieta all’altra senza ottenere risultati, in questa situazione oltre a non trovare un vero e sano stile di vita, si rischia di compromettere la normale funzione metabolica.

In molti pensano che un regime alimentare vegano costituisca da se un metodo per dimagrire, questo perché si basa su un’abbondante consumo di vegetali, ma ciò non basta.

In questo articolo parleremo della ragione principale per cui le persone falliscono nel perdere peso e si spiegherà come adottare una corretta dieta vegan a beneficio della salute e del dimagrimento consapevole.

E’ necessario adottare una nutrizione vegetale adeguata al fabbisogno energetico giornaliero, per dimagrire in modo sano e mantenere il peso forma in modo costante e duraturo.

Con la dieta vegana si può dimagrire?

La dieta vegana, applicata con una certa restrizione alimentare, è ottima per perdere peso e tenersi in forma, inoltre non sarà necessario soffrire la fame, ma, anzi, nel modo corretto si potrà godere di pasti abbondanti senza sentirsi frustrati. La felicità a tavola è garanzia di continuità.

Nutrizione Vegan Alcalina, di cosa si tratta?

La dieta Vegan Alcalina è una dieta completamente a base vegetali, basata su 3 categorie fondamentali di alimenti:

Frutta e verdura / legumi e cereali integrali / una moderata quantità di semi e noci.

A differenza della semplice nutrizione dieta vegana, la dieta Vegan Alcalina può portare molti più i benefici, soprattutto a proposito della disintossicazione dell’organismo. Essa infatti si basa sull’assunzione di grandi quantità di frutta e verdura cruda, ma non solo, grazie all’integrazione di alcuni cibi cotti, come cereali e legumi ed una moderata quantità di acidi grassi polinsaturi, è meno rigida e più facile da sostenere a lungo termine.

Una delle motivazioni più frequenti, per cui le persone non riescono a perdere peso, nonostante la restrizione calorica, è rappresentata dalla grande quantità di scorie acide immagazzinate nel tessuto adiposo, che non riescono ad essere smaltite.

In pratica il grasso viene trattenuto perché protegge il corpo dalla aggressività degli acidi.

Grazie all’ importante quantità di minerali che contiene la dieta Vegan Alcalina, il corpo rilascia le scorie tossiche acide, ritrova un corretto bilancio ormonale ed ha la capacità di ripristinare un metabolismo lipidico ottimale!

#1 Scegli i carboidrati amici

Se vuoi dimagrire con la dieta vegan, non devi rinunciare ai carboidrati, ma semplicemente scegliere quelli giusti, infatti, vi è una enorme differenza tra i tipi d carboidrati.

In molti pensano che carboidrati siano solo pane, pasta e dolciumi, che siano la causa del sovrappeso e dunque siano da evitare.

La dieta Vegan Alcalina è basata sui carboidrati buoni e cioè:

  • Frutta e verdura
  • Cereali e legumi integrali o di kamut

Questi alimenti sono particolarmente ricchi di fibre e donano un alto senso di sazietà.

Ciò consente, a differenza delle diete iperproteiche, di seguire una dieta non frustrante, ma anzi, grazie alla serotonina liberata attraverso il metabolismo dei carboidrati, si potà godere di tutti gli effetti positivi che determina sulla salute e l’umore.

Nutrizione Vegana e Indice Glicemico (IG):

La prima domanda ovvia sarebbe: ma tutti questi carboidrati e zuccheri della frutta non creeranno problemi di glicemia, inducendo l’aumento di peso?

La risposta è no, infatti questi tipi di alimenti hanno un basso o contenuto IG, tanto che sono proprio gli alimenti spesso consigliati nel programma per migliorare il diabete. Ma soprattutto si dovrà tener conto delle reazioni chimiche e sinergiche che avvengono durante un pasto, non prendere in considerazione gli alimenti solo per il loro contenuto nutrizionale.

#2 Non dimenticare i grassi

I grassi della dieta Vegana Alcalina non sono così pericolosi come quelli animali.

I grassi, sono grassi e fanno ingrassare, ma è interessante notare che i vegani che consumano grassi polinsaturi integri e crudi derivanti in particolare da semi, noci e olive, sono più magri e hanno ottimi livelli di colesterolo.

Quindi, in una dieta vegana dimagrante, non si dovrà lottare contro il desiderio di cibi più corposi e grassi, consumarne una modesta quantità, soprattutto se si evitano i grassi idrogenati, conservati e raffinati, sarà invece ottimale e positivo per dimagrire.

Una breve distinzione fra i grassi buoni e cattivi:

Quelli buoni:

  • Noci;
  • Semi;
  • Avocado;
  • Olive

Quelli cattivi:

  • Oli;
  • Grassi idrogenati (panna vegetale, margarina);
  • Olio di palma;
  • Olio e burro di cocco.

In un buon programma di dimagrimento vegan, potresti mantenere la percentuale di grassi tra il 10% e il 15% massimo, scegliendo tra le categorie di grassi buoni e crudi, ottimali per la salute.

#3 Le proteine vegetali per ritrovare la forma e la forza

Le diete chiamate iperproteiche possono essere piuttosto pericolose, soprattutto se fai da te, in quanto privano il corpo del suo carburante per eccellenza, il glucosio ed aumentano le perdite di calcio di oltre il 50%.

La classica dieta dimagrante con sole proteine può portare diversi effetti nocivi, tra cui: forte disidratazione, giramenti di testa, sindrome metabolica, colesterolemia, etc.

Vogliamo analizzare insieme la quantità di grasso e colesterolo presente nelle carni di consumo più comune?

L’impatto della carne:

Non è un segreto che le carni, anche quelle considerate magre, contengano grassi saturi e colesterolo.

Non c’è da stupirsi dal fatto che spesso chi tenta di dimagrire con una dieta solo proteica, diventi schiavo dell’effetto boomerang, problema che non esiste per chi vuole dimagrire con una dieta bilanciata e a lungo termine.

Scegliendo invece una nutrizione vegana come fonte di proteine, potrai godere di notevoli benefici, sia in termini di dimagrimento che di disintossicazione.

Proteine buone:

  • Legumi,
  • cereali,
  • semi,
  • noci,
  • verdure a foglie verde

Costituiscono una ottima fonte di aminoacidi, comprensivi di fibre, minerali, enzimi e fitocomposti che ti aiuteranno a perdere peso in modo sano equilibrato e soprattutto, in modo regolare nel tempo!

#4 Realizza un diario nutrizionale

Abbiamo visto che la Nutrizione Vegen Alcalina può rivelarsi un importante carta da giocare per la perdita di peso in modo sicuro e costante nel tempo.

Ma per quanto riguarda le calorie, qual’è il rapporto ideale tra i vari macronutrienti ?

Sicuramente resta l’obbiettivo di ridurre l’introito calorico giornaliero, ma come abbiamo visto, con una dieta vegana ben bilanciata per dimagrire non è necessaria la frustrazione, grazie alla sua azione, regola per il meglio il meccanismo insulinico e porta il metabolismo a funzionare al meglio.

Si può ottimizzare la risposta insulinica e il tuo metabolismo inizierà a funzionare molto meglio, permettendoti di non accumulare più grassi in modo sbagliato e regolando ciò che mangi in un beneficio generale.

Per quanto riguarda i macronutrienti, un buon rapporto in ottica di dimagrimento

per realizzare ogni pasto sarà:

  • Carboidrati: 80% – 70%
  • Grassi: 10% – 15%
  • Proteine: 10% -15%

Puoi scegliere tra questi rapporti tra i macronutrienti, base al movimento, 80% per i sedentari, 70% per chi svolge attività fisica e così via per il resto dei macronutrienti.

#5 abbina un po’ di attività fisica:

A proposito di sport, questo articolo non sarebbe completo se non parlassimo di allenamento come aspetto fondamentale del dimagrimento.

Un programma di allenamento sicuro ed efficace si dovrebbe comporre di:

  • Esercizi aerobici, come la corsa, bici e nuoto,
  • Esercizi di forza ed esplosività, come quelli integrati con pesi,
  • Esercizi si stretching, per allungare i muscoli e fare meglio gli esercizi.

E’ importante sapere che fare jogging a bassa intensità non ti aiuterà a dimagrire più di tanto, in quanto l’eccessivo stress muscolare spesso non coinvolge il solo grasso corporeo.

Proprio per questo è opportuno integrare esercizi aerobici ai pesi, una base aerobica, che ti servirà per “spingere” in palestra e l’attività con i pesi ad alta intensità, per costruire i muscoli.

Saranno proprio gli esercizi anaerobici, meglio se eseguiti in circuiti ad elevato range cardiaco che ti permetteranno, associati alla dieta vegana dimagrante, di ridurre in modo sensibile il grasso in eccesso.

Ricapitolando:

  • Le persone faticano a dimagrire a causa del fatto che il grasso è utilizzato dal corpo per diluire ed isolare le scorie acide neutralizzate,
  • Una dieta dimagrante vegana equilibrata basata sui carboidrati di frutta e verdura aiuta a perdere peso in modo sano e stabile, senza frustrazione,
  • Non hai bisogno di fare pericolose diete iperproteiche per dimagrire,
  • Grazie ai cibi vegetali, puoi dimagrire mangiando, senza troppe ristrettezze,
  • Associare un programma di pesi alla tua dieta vegana può amplificare gli effetti dimagranti.
caviglie grosse

Se le caviglie grosse sono un problema prova la Vaser Lipo

Se hai già provato di tutto, come diete, massaggi, palestre, eppure continui ad avere dei polpacci e caviglie grosse, puoi iniziare a pensare alla liposcultura delicata, quella di Vaser Lipo.


I
polpacci grossi, così come le caviglie, sono un problema molto più diffuso di quanto non si pens. E’ un inestetismo diffuso anche tra ragazze e signore con belle gambe, infatti anche se dritte e slanciate, possono con gli anni o per conformazione, presentare alcune aree disarmoniche, anzi, più le gambe sono dritte e slanciate, tanto più si nota il problema di un polpaccio e di una caviglia appesantita.


E’ importante però valutare in prima visita medica la qualità dei tessuti e da cosa è determinato l’inestetismo, infatti se i polpacci grossi sono il risultato di una attività agonistica molto intensa, dunque solo muscolo, il problema in quel caso può perdurare al di là degli interventi chirurgici o dei trattamenti.

Se invece si tratta di grasso o cellulite, allora sei il candidato ideale.

Se fino ad una decina di anni fa, con la liposuzione tradizionale non si poteva intervenire, adesso, con la liposcultura Vaser Lipo  in Hd e l’utilizzo di cannule sottilissime si possono alleggerire non solo le ginocchia, ma anche polpacci e caviglie, con risultati sorprendenti e a lungo termine.

Come avviene il trattamento:


Si effettuano delle micro-incisioni nella piega posteriore del ginocchio e dietro, a livello delle caviglie, il chirurgo procede con l’ausilio del dispositivo Vaser, per colpire con la potente energia ultrasonica, le sole cellule adipose, senza intaccare i tessuti circostanti.

Una volta che il grasso viene disciolto, il medico procederà ad aspirare il grasso in eccesso e a rimodellare la gamba, ripristinando concavità e convessità in una armonia generale della gamba.


È un intervento che si esegue in poche
ore e non è necessario nessun ricovero. In generale si effettua in anestesia locale con un po’ di blanda sedazione, quest’ultima soprattutto per più comfort del paziente. La durata dell’intervento è di circa 40 minuti, a parte nei casi di patologie più serie, per le quali si richiedono dei tempi di intervento più lunghi.

Successivamente all’intervento sarà richiesto di indossare un collant elasto-compressivo per 2 settimane circa.


I risultati di questo tipo di intervento sono definitivi, in quanto vengono aspirate 
cellule adipose, che se rimosse, non si formeranno mai più, è molto importante però non aumentare di peso oltre i 3- 4 kg, per evitare che le altre cellule adipose presenti non si ingrandiscano, vanificando l’intervento effettuato.


E’ fondamentale recarsi in centri medici autorizzati e affidarsi a medici esperti, appositamente formati per utilizzare il dispositivo Vaser Lipo.

Vaser Lipo è una metodica sicura ed efficace, approvata dall’ FDA americana e certificata CE.

Perchè Vaser lipo è la migliore opzione quando il grasso è localizzato

Vaser Lipo è un sofisticato dispositivo medico che si utilizza nelle moderne procedure di liposcultura minimamente invasive; ciò comporta numerosi vantaggi. Vaser agisce con l’energia degli ultrasuoni, per colpire le sole cellule adipose, fondere il grasso localizzato e poi assorbirlo attraverso specifiche micro-cannule.

 La procedura è una liposcultura classica, ma il grasso si scioglie prima di essere assorbito e il calore viene generato durante questo processo. 

Vaser Lipo rappresenta un tipo di procedura di liposcultura assistita ad ultrasuoni delicata, cioè meno traumatica per il paziente, con meno lividi e meno danni al tessuto circostante.


Quali sono i suoi vantaggi e perché lo consigliamo?

Vaser Lipo è particolarmente indicata quando c’è grasso localizzato e la pelle appare flaccida, questo perché dal calore generato con questa tecnica, si ottine un sorta di retrazione che rende la pelle più soda e la fa aderire maggiormente ai tessuti.

Vaser Lipo consente quindi una liposcultura più delicata rispetto alle normali procedure. Per quanto riguarda l’assorbimento dei grassi, Vaser Lipo è efficace tanto quanto le liposculture tradizionali. 

La grande differenza nei risultati, sta proprio nell’ottima retrazione tissutale che avviene con questa procedura. 

Il calore viene generato durante tutta la procedura e il grasso così si scioglie più facilmente grazie agli ultrasuoni. 

Il calore così generato provoca la retrazione della pelle, questa procedura elimina la flaccidità e fa sì che la pelle aderisca ottimamente ai tessuti.

Anche il recupero post-operatorio è più breve, essendo una procedura delicata, si assisterà ad un minor dolore per il paziente nei giorni successivi all’intervento ed ad una minor presenza di lividi.

Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti che il paziente dovrà adottare per la buona riuscita dell’intervento e dei suoi risultati, è infatti strettamente necessario indossare una guaina specifica, a compressione, durante le prime settimane dopo l’intervento.

Indicazioni:

  • Guance, mento, collo, addominali, fianchi o maniglie dell’amore, seni maschili e femminili, braccia, glutei, cosce, ginocchia, polpacci, caviglie.

Vaser Lipo, grazie alla sua estrema delicatezza è indicata anche in zone dove si desidera una maggiore definizione delle fasce muscolari, come l’addome.

Anche sulle braccia lavora meglio rispetto ad altre procedure, infatti se hai le braccia flaccide, VASER Lipo è la soluzione più indicata per evitare la cicatrice che lascerebbe ad esempio una dermolipectomia. 

Cosa dovresti sapere prima di sottoporti ad una liposcultura:
Dovremmo sempre tenere a mente che la liposcultura non è una procedura chirurgica corretta per perdere peso o per perdere chili in più.
Perché il suo nome, lo dice da sé, aiuta a scolpire, a “modellare” il corpo, non a ridurre il grasso in modo globale. La liposcultura non sostituisce la dieta e l’esercizio fisico.
Questo intervento chirurgico aiuta a migliorare il contorno del corpo e rimuovere il grasso indesiderato, soprattutto quello resistente ai metodi tradizionali, che si presenta in aree specifiche, quando sia dieta che sport si sono dimostrati inefficaci.
Un paziente in sovrappeso dovrebbe perdere peso prima dell’intervento ed essere in grado di mantenere il peso costante. Successivamente, la Vaser lipo può essere eseguita per aiutare a migliorare la forma del corpo e la retrazione dei tessuti, che ad esempio, dopo una dieta possono essere meno tonici o addirittura flaccidi.
Dopo l’intervento i pazienti dovrebbero mantenere il loro peso normale, altrimenti i risultati ottenuti potrebbe essere vanificati.

Si dovrebbero avere aspettative realistiche, la Vaser Lipo può migliorare l’aspetto del corpo, ma in nessun caso trasformerà magicamente il tuo corpo in uno ideale. 

E’ quindi sempre consigliabile affrontare la prima visita medica con cura, riflettere attentamente sulle aspettative e analizzarle insieme al chirurgo prima di prendere una decisione.

Vaser Lipo in breve:

Consente la rimozione delicata sia di ridotte quantità di grasso corporeo, per un contouring di precisione, sia di grandi quantità per un risultato più rapido.

  • sculpting anche nelle aree più delicate e fibrose
  • migliore retrazione cutanea grazie alla selettività degli ultrasuoni, in quanto ottimizzati specificamente preservano i tessuti
  • il grasso estratto è riutilizzabile per innesti successivi, perché non degradato
  • minimamente invasivo, con tempi di recupero più brevi rispetto ai metodi tradizionali
  • riduce il sanguinamento e comparsa di lividi
  • recupero più veloce
maniglie dell'amore

Se le odiate maniglie dell’amore ti perseguitano eliminale per quest’estate

Tra gli interventi maggiormente richiesti quando parliamo di rimodellamento corporeo, per essere in forma quest’estate, c’è sicuramente quello della liposcultura ai fianchi.
Per rimuovere definitivamente le maniglie dell’amore, oggi puoi contare su moderne tecniche di liposcultura, minimamente invasive e molto efficaci.
La liposcultura con Vaser Lipo è la tecnica migliore per rimuovere le maniglie dell’amore in modo definitivo e veloce.
L’accumulo di grasso sui fianchi è un inestetismo davvero molto comune nell’uomo, soprattutto dopo i trent’anni. Si tratta generalmente di una predisposizione prevalentemente maschile che forma ciò che viene appunto detto “maniglie dell’amore”.
Anche sulle donne il grasso può concentrarsi prevalentemente sui fianchi, infatti il grasso non si accumula su tutti nello stesso modo, né sugli stessi punti del corpo .
Quando il grasso si accumula sui fianchi e solo in quella zona, difficilmente può essere smaltito con la sola dieta dimagrante o con l’esercizio fisico. Ridurre l’apporto di cibo, quando l’adipe interessa solo i fianchi, non è utile, in quanto si tratta di grasso localizzato solo in una specifica area, mentre il dimagrimento interessa tutto il corpo. Non si può scegliere dove dimagrire purtroppo. Potenziare gli esercizi in palestra o a corpo libero non è quindi un sistema efficace per rimodellare in modo armonioso la silhouette, anche se può essere utile allo scopo di tonificazione dei tessuti.
Per chi ha fianchi abbondanti la soluzione ideale è Vaser Lipo, proprio perché mirata sulla zona, veloce ed esteticamente efficace.
Vaser Lipo per la riduzione del grasso sui fianchi:
Si tratta di un intervento piuttosto rapido e poco invasivo.
Si interviene con una sonda molto piccola, di circa 2 mm, che è in grado di bersagliare con la potente energia ultrasonica, le sole cellule di grasso, lasciando intatti i tessuti circostanti. Quando il grasso si sarà disciolto sarà aspirato attraverso una microcannula, introdotta attraverso un unico forellino, anch’esso del diametro di pochi millimetri.
L’intervento Vaser Lipo, viene realizzato in anestesia locale o blanda sedazione, senza la necessità di ricovero e senza lasciare cicatrici visibili.
Vaser Lipo consente un rimodellamento dei profili superiori del corpo in modo delicato.
Eseguita l’intervento e le relative medicazioni, l’area trattata viene fasciata con un bendaggio compressivo, che verrà rimosso entro una settimana dall’intervento.
Una volta tolto il bendaggio elastico, è possibile che la parte si presenti con un lieve gonfiore ed alcune piccole ecchimosi che scompariranno senza lasciare traccia nell’arco di pochi giorni. Vaser Lipo è più delicata rispetto alle altre procedure questo consente anche una riduzione della comparsa di lividi e gonfiori.

doppio mento

Volto troppo tondo, rendilo snello e tonico

I chili di troppo possono appesantire la figura, ma anche rendere il volto troppo tondo, meno tonico e con pieghe, frequentemente si associa anche alla presenza di doppio mento. Ma non è solo il sovrappeso a dare questa caratteristica al viso.
Con il passare degli anni, il profilo del volto può cambiare a seguito delle sue modificazioni strutturali, questo per sopperire alle carenze che subisce il nostro organismo durante l’invecchiamento: si assiste infatti ad una minor produzione di collagene, meno idratazione, meno elasticità e qualche ruga in più. Queste modificazioni possono essere colmate da rotondità che fino a qualche anno prima non ci appartenevano.

Ma, età a parte, è possibile seguire alcuni piccoli accorgimenti, in grado di ridurre quel gonfiore diffuso o adipe accumulato, proprio là dove si esprime la nostra personalità, il viso.
Anche quando il corpo abbia una linea accettabile, se il viso inizia a gonfiarsi un po’ di più, a mostrare guance piene e un po’ di doppio mento, è indispensabile correre ai ripari.
Cause del viso troppo tondo
Le cause di questo problema possono essere molteplici, generalmente sono dovute a ritenzione idrica o addirittura agli effetti indesiderati di alcuni tipi di farmaci, come il cortisone o la pillola anticoncezionale.
Per ottenere un volto più asciutto e meno voluminoso, per prima cosa bisogna concentrarsi sulla dita, adottando un’alimentazione adeguata e trattamenti specifici.
E’ infatti opportuno seguire una dieta prevalentemente depurativa, che preveda alcuni accorgimenti:

  • eliminate il sale o almeno riducetene il contenuto;
  • lo zucchero;
  • i dolci e i cibi grassi;
  • le farine raffinate;
  • la carne rossa.

Un esempio di dieta potrebbe prevedere di iniziare la giornata con un bicchiere di acqua tiepida con limone, questo è utile per ridurre un eventuale stato infiammatorio generalizzato nell’organismo. Si può fare colazione con una tazza di avena, guarnita con uva o ciliegie, oppure con un qualche frutto rosso se possibile. I frutti rossi favoriscono la buona circolazione grazie al potere antiossidante dei polifenoli che agiscono anche come antinfiammatori.
Ottimo il succo d’ananas, ricco di Bromelina, un principio attivo che stimola la disintossicazione dell’organismo e la diuresi. Le insalate di papaya e il tè verde contribuiranno allo stesso scopo, anch’essi ricchi di antiossidanti.
È possibile svolgere un’azione depurativa d’urto attraverso una dieta a base di centrifugati di frutta e/o verdura, da seguire per quattro giorni al mese, ciò garantirà un’efficace drenaggio dei liquidi e la disintossicazione dell’organismo dalle tossine.
Idratazione:
È fondamentale avere un organismo ben idratato, questo consentirà il corretto svolgimento delle funzioni depurative degli organi e del sistema circolatorio, quindi limiterà la possibile comparsa di ritenzione idrica.
Alcuni infusi possono ridurre lo stato infiammatorio dell’organismo, come quelli a base di di zenzero, di eucalipto e il tè verde.
Si possono preferire creme rassodanti che contengano vitamina E, amica dell’elasticità e del turgore epidermico.
Ginnastica facciale:
Per donare tonicità al volto si può intervenire anche con alcuni esercizi che interessano i muscoli del viso: migliorando i contorni, soprattutto di guance e zigomi, e per sgonfiare borse e doppio mento.
Ecco come:
1. Fai un sorriso di fronte allo specchio, nel modo più accentuato possibile per cicli di 15 volte al giorno.

2. Tirare in dentro le guance, come imitando un pesce. Le labbra rimangono increspate e simili a un becco. Cercate di mantenere questa posizione dai 5 ai 10 secondi, rilassate e poi tornate a ripetere per 5 volte.
3. Riempire la bocca d’aria, poi inspirare aria fino ad avere le guance gonfie, trattenetela per 10 secondi e poi farla uscire. Ripetetelo tra le 8 e le 12 volte.
4. Iniziate a contrarre e rilassare i muscoli del viso di fronte allo specchio pronunciando la lettera “A” con una mimica accentuata. Poi, ripetete con le lettere “E”, “O” e “U”. da eseguire 10 volte per ogni lettera
Se è solo gonfiore:
A volte un bel volto può essere compromesso dal gonfiore più che dal grasso localizzato, quindi per prima cosa individua la probabile causa del gonfiore.
Esistono diversi disturbi e reazioni allergiche che possono provocare il gonfiore. Ogni causa prevede una modalità diversa di intervento, individuando quindi il motivo del gonfiore, si potrà trovare anche la giusta soluzione. Alcune fra le cause più comuni sono:

  • Reazioni allergiche;
  • Cellulite,
  • un’infezione cutanea di origine batterica;
  • Sinusite, un’infezione batterica che colpisce i seni nasali;
  • Congiuntivite, un’infiammazione degli occhi;
  • Angioedema, un grave gonfiore sottocutaneo;
  • Disturbi della tiroide.

Se siete in presenza di uno di questi sintomi, sarà opportuno consultare il medico per stabilire una terapia volta a ridurre il problema scatenante.

Trattamenti contro il grasso localizzato su viso e doppio mento
Se nonostante tutto non è stato possibile ridurre il grasso localizzato, soprattutto sul doppio mento si può ricorrere alla tecnica mini-invasiva della Vaser lipo. Questo trattamento consiste in una liposcultura delicata, in HD, cioè in grado di definire zone delicatissime come quelle del collo. Si esegue in chirurgia ambulatoriale ed l’intervento può durare da 1 a 3 ore circa. Attraverso il dispositivo Vaser è possibile colpire e rompere le sole cellule adipose, senza intaccare i tessuti, il grasso disciolto verrà poi aspirato delicatamente da micro-cannule del diametro di appena 2mm. Vaser Lipo è approvata FDA e certificata CE.

Dimmi che pancia hai e ti diremo che trattamenti scegliere

Scopri i trattamenti giusti per eliminare la pancia una volta per tutte.

Prova a metterti davanti allo specchio e guarda com’è la tua pancia, poi chiediti se sei contenta e fiera di te stessa per l’immagine che rifletti, se hai qualche problema a cambiarti d’abito, se ti senti sufficientemente sicura e sexy, questo prima di tutto.
Se senti il bisogno di fare qualcosa per la tua pancia, allora è il caso di approfondire il problema, magari con un check up medico specialistico.
Il medico, oltre ad avere le giuste competenze nel settore, ti consiglierà in scienza e coscienza qual è il modo migliore per agire sulla tua pancia. Per ritrovare la propria forma fisica ideale è necessario avere tempo e costanza, prime cose imprescindibili.

Cause e soluzioni della pancia:
1- La disbiosi intestinale: Quando la pancia si presenta con un gonfiore diffuso, soprattutto dopo i pasti, potremmo essere in presenza di una disbiosi intestinale. Disbiosi significa semplicemente disequilibrio della flora batterica intestinale, questa può provocare diversi scompensi come appunto: gonfiori, mal digestione, mal di testa, nausea e vomito.
Da questa patologia però, ci si può curare, per ritrovare la giusta armonia con la propria pancia sarà infatti sufficiente recarsi da un gastro enterologo qualificato che possa stabilire la giusta terapia, per riportare l’equilibrio nella flora batterica. Quindi, in questo caso, prima di fare qualsiasi trattamento medico estetico dimagrante e/o tonificante bisogna curarsi dall’interno.
2- – La pancia gonfia, è di forma rotonda, somigliante ad un melone, parte da sotto il seno e si protrae fin sotto l’ombelico. Per intenderci, se qualche volta ti hanno chiesto se sei in dolce attesa, ma non era così, allora significa che avete questo tipo di pancia.
È correlata alle fermentazioni eccessive di carboidrati e zuccheri. Con questa tipologia di pancia, la soluzione ideale è quella di agire sul sistema linfatico o in casi meno accentuati e più localizzati, attraverso trattamenti mirati sulla riduzione del grasso, si potrebbe pensare alla carbossiterapia, la mesoterapia o la radiofrequenza di Vanquish. Inoltre, è assolutamente necessario adottare uno stile di vita sano e limitare il consumo di zuccheri e carboidrati.

3- La pancia a forma di ciambella, cioè quando il grasso si localizza nella parte bassa del ventre e intorno al girovita, formando le maniglie dell’amore. È spesso causata dalla fermentazione proteica, in questo caso non si digeriscono bene i cibi proteici soprattutto quelli come il latte e i suoi derivati, ma anche la carne di maiale e gli insaccati.
Per eliminare o ridurre la pancia, in questo caso bisogna agire direttamente sull’adipe localizzato, si può fare attraverso trattamenti di riduzione del grasso sia chirurgici (in minima invasività) come Vaser lipo, sia con radiofrequenze non a contatto come Vanquish. Anche in questo caso è consigliabile adottare uno stile di vita corretto.
4- La pancia di forma longitudinale, il grasso in questo caso è circoscritto nella parte centrale della pancia. Questa tipologia di pancia può essere la conseguenza di parassitosi, ciò impedisce che il cibo venga assorbito correttamente dal corpo, in casi più gravi può impedire il corretto smaltimento delle tossine.
Proprio perché lo smaltimento delle tossine rilasciato nel flusso sanguigno è in parte ostacolato dalla parassitosi, si deve assolutamente agire alla base dei problemi circolatori: migliorando la circolazione, eliminando la ritenzione idrica e favorendo il rilassamento muscolare cutaneo. Dunque, sono consigliati tutti quei trattamenti che favoriscono e migliorano le funzioni del sistema circolatorio, come Carbossiterapia e Meso. Chiaramente è fondamentale rimodellare il corpo per ridurre l’addome sporgente, in questo caso non c’è nulla di meglio di un’azione mirata con la radiofrequenza, un trattamento caldo e piacevole come Vanquish.
5- La pancia con l’ombelico ovale è spesso una conseguenza di una o più gravidanze, soprattutto in tarda età, cioè quando il tessuto diventa meno elastico. Può comparire anche a seguito di dimagrimenti troppo repentini o per la menopausa. È una pancia rilassata, molle, in cui l’ombelico assume una forma a sorriso, ovale.
Per ravvivare il tessuto e rimodellarne i volumi, è indispensabile l’azione sinergica di due trattamenti, la riduzione del grasso localizzato unita ad una retrazione cutanea ottimale. In questo caso la migliore indicazione è quella della Vaser lipo che consente sia la riduzione dell’adipe localizzato, sia la miglior retrazione cutanea possibile.

Restituisci ed aumenta i volumi del corpo senza protesi e in modo conservativo

La Moderna tecnica del lipofilling consente di aumentare i volumi nelle aree che per diverse ragioni, invecchiamento, dimagrimenti eccessivi o per danni chirurgici, hanno perso il loro originario turgore ed armonia. Si presta anche all’aumento di volume di seno e glutei, polpacci, pettorali etc. che per motivi estetici non ci fanno sentire bene con noi stessi.

Le indicazioni del lipofilling per il volto:
Le aree del volto che si possono trattate sono:

  •  fronte
  • regione zigomatico-malare
  •  guance
  • regione periorale
  •  labbra
  •  solchi naso-labiali
  • linea mandibolare.
    Le aree del corpo trattabili sono praticamente tutte.

In cosa consiste il Lipofilling
Il lipofilling è una tecnica che consiste nel rimodellamento di un’area del corpo o del volto, tramite l’utilizzo del proprio grasso corporeo.
Come metodica, consiste nel prelievo di una determinata quantità di grasso, mediante una siringa collegata ad una cannula lipoaspirante, da trasferire per infiltrazione nell’area da trattare, solo dopo la centrifugazione ed il filtraggio del grasso.
Nella moderna tecnica, il grasso centrifugato viene iniettato poco alla volta e in piccole quantità nell’area da trattare. Una certa quantità di grasso, preparata in siringhe da 1cc o massimo da 3, viene delicatamente impiantata, goccia a goccia con movimenti alternati, avendo cura di variare l’iniezione, in tutte e tre le dimensioni dello spazio, a raggiera, per ogni goccia di grasso trasferita.

La tecnica moderna di impianto del grasso endogeno (lipofilling), prevede che il grasso trasferito venga iniettato nell’area da trattare, il più ampiamente possibile, questo per garantire al grasso
trasferito la più ampia superficie di contatto e quindi di attecchimento.
Il moderno Lipofilling, consente al grasso trapiantato una maggiore probabilità di sopravvivere e quindi di rimanere in sede a lungo termine. Questo è permesso grazie al contatto degli adipociti
col tessuto vitale dell’area ricevente e consente in poche ore, che varia da 24-48, la neoformazione, con le cellule adipose trasferite, di un network vascolare che consenta il nutrimento di queste cellule appena trasferite e quindi la loro sopravvivenza nella nuova sede.

Il programma perfetto per combattere le gambe grosse

Camminare, correre e andare in bicicletta sono tutti movimenti che stimolano la circolazione e potenziano i muscoli delle gambe. Se questa zona soffre di una cattiva circolazione, allora allenare i muscoli delle gambe potrebbe essere la soluzione al problema.

Parti dall’esercizio:
Se decidi di correre, scegli le superfici morbide come il prato, metti delle scarpe da corsa di tipo ammortizzato, per non infierire troppo su schiena, articolazioni e circolazione, altrimenti contribuirai ad intensificare il problema.
Anche allungare le caviglie e la parte inferiore delle gambe può favorire la circolazione e un migliore flusso linfatico.
Se stai molto tempo in piedi:
Se trascorri molto tempo in piedi, per cause di lavoro ad esempio o se viaggi spesso in aereo, valuta la possibilità di indossare delle calze specifiche a compressione graduata.
Sono reperibili online e nei negozi di articoli sanitari. Se soffri di una patologia vascolare, le calze a compressione possono aiutare a correggere il problema, esse sostengono i muscoli e i vasi sanguigni, riducendo l’edema o il gonfiore e favorendo una migliore circolazione.
Inoltre fai attenzione alle azioni quotidiane, adottare qualche semplice accorgimento può comunque favorire una buona circolazione:

  • Solleva i piedi quando riposi, quando guardi la TV o stai seduto al computer, questo favorirà la circolazione nelle gambe perché verrà limitato l'effetto della forza di gravità.
  • Fare un pediluvio arricchito con sali specifici contro la ritenzione idrica, può combattere sia il dolore che il gonfiore di piedi e caviglie.

Riduci il peso corporeo se sei troppo in sovrappeso:
Se il gonfiore è dovuto all’aumento di peso, allora dimagrire potrebbe essere un valido aiuto per snellire gradualmente le gambe grosse, ma anche per migliorare la salute generale del tuo corpo.

In base al tuo peso corporeo, inizia con attività che non eserciteranno una pressione eccessiva sulle caviglie e su altre articolazioni delle gambe. Sport come il nuoto o il ciclismo sono ottimali allo scopo, perché cardio, sono in grado di coinvolgere il metabolismo e di stimolarne l’attività.
Oltre a fare esercizi cardiovascolari, limita le calorie che consumi ogni giorno. La maggior parte delle persone sedentarie ha un fabbisogno calorico di circa 2.000 calorie giornaliere, esse sono già sufficienti, sia per il funzionamento ottimale dell’organismo, sia per l’energia richiesta in un piano di allenamento di intensità moderata.
Quindi prova a ridurre l’apporto calorico di 500 calorie al giorno, questo ti permetterà di smaltire circa 2 chili di tessuto adiposo al mese.
Una volta che avrai stabilizzato il tuo peso, aggiungi esercizi come la camminata alternata o la corda. Questi sport, fra i vari benefici, favoriscono una migliore circolazione sanguigna nella zona dei piedi e delle gambe.
Segui alcuni accorgimenti durante le sedute di allenamento:

  • Le schede di allenamento per persone che sono ritenute obese, devono essere necessariamente supervisionate da un esperto.
  • Svolgi il tu percorso un po’ alla volta e senza fretta, Il grasso ed i liquidi vengono smaltiti prima nella zona del viso e dell’addome, poi nel resto del corpo, dovrai quindi avere pazienza prima di bruciare quello delle gambe.
  • Fai degli esercizi mirati per definire i polpacci, con gli elastici o salendo sullo step, senza carico per non ingrossare eccessivamente i muscoli. Una maggiore definizione muscolare farà sembrare più snelle le caviglie.
  • Scegli le insalate con verdure fresche e a foglia larga, sono ottime per dimagrire perché ipocaloriche e sazianti, ricche di nutrienti e fibre, soprattutto quelle a foglia larga non ti faranno gonfiare l’addome. Ricorda di non esagerare con il condimento e soprattutto sale.
  • Bere molta acqua ti aiuta a dimagrire perché permette di tenere sotto controllo la fame e favorisce lo smaltimento di tossine e liquidi attraverso la diuresi.
  • Riduci il sale, un’alimentazione ricca di sale tende a gonfiare i tessuti, in quanto il sodio estrae acqua dalle cellule e la fa accumulare negli spazi interstiziali circostanti, provocando ritenzione idrica.

Combatti la ritenzione idrica:
Un’alimentazione ricca di sale incide in particolar modo su viso, mani e gambe, la maggior parte dei cibi lavorati a livello industriale contiene conservanti e sodio, quindi scegli la carne fresca, prodotti da forno, frutta e verdura non conservati.

  • Leggi le etichette prima di acquistare salse e prodotti in scatola, i cracker e le verdure sott’aceto sono cibi particolarmente ricchi di sodio. L’apporto quotidiano dovrebbe essere fra 1.500 e 2.300 milligrammi, non di più.

Non esagerare con l’alcool, soprattutto la birra può favorire il gonfiore addominale.
Il consumo eccessivo di alcol può nuocere a Pancreas e Fegato, compromettendo la produzione di enzimi e l’elaborazione di amminoacidi, e provocando così una ritenzione idrica diffusa. Inoltre,
l’alcool è ricco di calorie “vuote” derivanti da zuccheri e senza nutrienti, dunque può fare ingrassare.

  • Preferisci il vino rosso, fa bene ai vasi sanguigni, ma in quantità limitate.
  • Evita le arachidi e i salatini serviti durante gli aperitivi, troppo ricchi di sale.

Considera la Liposcultura:
Se hai difficoltà a smaltire i depositi adiposi nella zona delle gambe, affidati ad un centro autorizzato e fissa un appuntamento con uno specialista per discutere di questa possibile alternativa.
Oggi ci sono delle innovative tecniche minimamente invasive, come la Vaser lipo, che possono garantire risultati a lungo termine per questo problema. Il chirurgo potrà affinare e rimodellare le tue gambe e con questa innovativa procedura, lavorare in alta definizione anche su polpacci e caviglie.