Come correggere ed evitare i danni chirurgici da liposuzione

“Buongiorno, vorrei sapere quale sia la soluzione per correggere una liposuzione che mi ha creato asimmetrie e avvallamenti, depressioni e bozzi dove prima non avevo”.

Non è la prima volta che ci imbattiamo in questo genere di post. Purtroppo, la Liposuzione così come la liposcultura sono tecniche chirurgiche basate prevalentemente sulla manualità del chirurgo, se eseguite non correttamente posso causare questo tipo di inestetismi.
Danni da liposuzione
Sono in netto aumento le persone che si rivolgono a centri specializzati per rimediare ai danni lasciati da precedenti liposculture o liposuzioni eseguite male.
Con l’arrivo del low cost anche nella chirurgia estetica, non sono pochi i centri non attrezzati, magari con personale poco esperto, che possono commettere errori tecnici gravissimi. Molto spesso avviene perché semplicemente non hanno dimestichezza ed esperienza sugli strumenti chirurgici.
Quindi la prima regola per evitare possibili danni chirurgici è di non affidarsi a coupon o centri medici low cost esteri, ma informarsi preventivamente sul personale che eseguirà l’intervento e sulle procedure d’intervento.

I danni che una liposuzione o liposcultura eseguita male possono dare sono:

  • asimmetria
  • avvallamenti e solchi sulla pelle
  • irregolarità sulla superficie della pelle

Come prevenire i danni chirurgici?
Nel caso in cui la quantità di grasso localizzato da eliminare fosse ridotta è consigliabile andare per gradi o preferire una tecnica meno invasiva, come la liposcultura, assolutamente meglio se realizzata con dispositivi di ultima generazione, come i laser a ultrasuoni, metodica meno invasiva e più delicata sui tessuti.
La Vaser Lipo, ad esempio, sfrutta l’energia ad ultrasuoni per rompere, in modo selettivo, solo le cellule di grasso, lasciando intatti i tessuti circostanti. Viene effettuata in regime ambulatoriale e in anestesia locale ed è finalizzata alla rimozione delle adiposità localizzate, fibrose e resistenti. Con il laser la membrana cellulare degli adipociti viene distrutta e il suo contenuto viene eliminata attraverso una delicata aspirazione, con una cannula più piccola rispetto alla liposuzione, cioè di appena 2mm.
In questo caso anche il post-operatorio è più semplice e rapido.

Come correggere quindi i danni chirurgici da liposuzione?
Si può davvero correggere ciò che è già stato fatto?
La risposta è quasi sempre sì. Ovviamente per determinarlo è assolutamente indispensabile sottoporsi ad una visita medica specialistica.
Con la tecnica del Lipofilling o della lipostruttura si possono però coprire depressioni e rimodellare i volumi erroneamente persi.
Mediante l’innesto del proprio grasso, prelevato da altre zone corporee dello stesso individuo, l’intervento di lipofilling, può correggere solchi o avvallamenti in tutte quelle sedi corporee, dove è presente un diminuito spessore del tessuto sottocutaneo.
In questi casi una liposcultura Vaser unita al lipofilling, se eseguite da mani esperte, possono intervenire efficacemente minimizzando il danno. Con il Lipofilling si prelevano piccole quantità di grasso, rimasto eccedente nelle zone precedentemente trattate e si vanno a riempire quei buchi ed avvallamenti per donare una nuova uniformità.
Lipofilling in breve:

  • Anestesia: locale
  •  Durata: da 30 a 60 minuti (dipende dall’estensione dell’area da trattare)
  • Procedura:
    1. Il prelievo del tessuto adiposo in genere avviene da addome, glutei, cosce, mediante l’aspirazione con una micro-cannula di appena 1 o 2 mm, in sedi poco visibili come ombelico, piega glutea o inguinale.
    2. Il materiale adiposo prelevato viene trattato con la centrifugazione per ottenere una certa quantità di grasso puro.
    3. Innesto del materiale adiposo prelevato, sarà sempre mediante micro-cannule di 1-2 mm di diametro, introdotte attraverso minuscole incisioni cutanee che non richiedono punti, ma il semplice posizionamento di cerottini.
  • Post-operatorio: Rimozione delle medicazioni dopo 1 settimana, gonfiore che scompare dopo i primi 4-7 giorni, possibile presenza di piccoli lividi per 1 o 2 settimane.

I risultati della procedura:
Nel corso delle settimane o dei mesi successivi al Lipofilling, si noterà un progressivo miglioramento, ma è bene sapere che questa condizione non è permanente. Infatti, solo una certa percentuale degli adipociti (cellule di grasso) innestati attecchisce definitivamente, mentre la parte rimanente verrà fisiologicamente riassorbita.
Ne consegue che la correzione di un avvallamento, di un solco o di un’atrofia, richiede spesso più interventi, in genere distanziati di almeno due mesi.